Carlo Martello ritorno dalla battaglia di Poitiers
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INTRO LA RE LA RE / LA MI7 LA
STROFA 1
LA RE LA
Re Carlo tornava dalla guerra
RE LA SI7 MI7
lo accoglie la sua terra cingendolo d'allor
LA RE LA
Al sol della calda primavera
RE LA MI7 LA
lampeggia l'armatura del Sire vincitor
(LA) MI7 LA MI7 / LA MI7 LA
STROFA 2
LA RE LA
Il sangue del Principe e del Moro
RE LA SI7 MI7
arrossano il cimiero d'identico color
LA RE LA
ma più che del corpo le ferite
RE LA MI7 LA DO#7
da Carlo son sentite le bramosie d'amor
RITORNELLO 1
FA#m SIm DO#7
"Se ansia di gloria, sete d'onore
FA#m SIm DO#7
spegne la guerra al vincitore
FA#m DO#/FA FA#m/MI
non ti concede un momento
RE SIm/FA# DOdim DO#7
per fare all'amo - ooooh - re
FA#m SIm DO#7
Chi poi impone alla sposa soave
FA#m SIm DO#7
di castità la cintura ahimé è grave
FA#m DO#/FA LA/MI
in battaglia può correre il rischio
RE FA#m DO#7 FA#m
di perder la chia - aaah - ve"
STROFA 3
LA RE LA
Così si lamenta il re cristiano
RE LA
s'inchina intorno il grano
SI7 MI7
gli son corona i fior
LA RE LA
Lo specchio di chiara fontanella
RE LA MI7 LA
riflette fiero in sella dei Mori il vincitor
(LA) MI7 LA MI7 / LA MI7 LA
STROFA 4
LA RE LA
Quand'ecco nell'acqua si compone
RE LA SI7 MI7
mirabile visione il simbolo d'amor
LA RE LA
nel folto di lunghe trecce bionde
RE LA MI7 LA DO#7
il seno si confonde ignudo in pieno sol
RITORNELLO 2
FA#m SIm DO#7
"Mai non fu vista cosa più bella
FA#m SIm DO#7
mai io non colsi siffatta pulzella"
FA#m DO#/FA
disse re Carlo
FA#m/MI RE SIm/FA# DOdim DO#7
scendendo veloce di se - eeeeeh - lla
FA#m SIm DO#7
"Deh, cavaliere non v'accostate
FA#m SIm DO#7
già d'altri è gaudio quel che cercate
FA#m DO#/FA LA/MI
ad altra più facile fonte
RE FA#m/DO# DO#7 FA#m
la sete calma - aah - te"
STROFA 5
LA RE LA
Sorpreso da un dire sì deciso
RE LA SI7 MI7
sentendosi deriso re Carlo s'arrestò
LA RE LA
ma più dell'onor poté il digiuno
RE LA MI7 LA
fremente l'elmo bruno il sire si levò
(LA) MI7 LA MI7 / LA MI7 LA
STROFA 6
LA RE LA
Codesta era l'arma sua segreta
RE LA SI7 MI7
da Carlo spesso usata in gran difficoltà
LA RE LA
alla donna apparve un gran nasone
RE LA MI7 LA DO#7
un volto da caprone, ma era Sua Maestà
RITORNELLO 3
FA#m SIm DO#7
"Se voi non foste il mio sovrano"
FA#m SIm DO#7
Carlo si sfila il pesante spadone
FA#m DO#/FA FA#m/MI
"non celerei il disio
RE SIm/FA# DOdim DO#7
di fuggirvi lonta - aah - no
FA#m SIm DO#7
Ma poiché siete il mio signore"
FA#m SIm DO#7
Carlo si toglie l'intero gabbione
FA#m DO#/FA LA/MI
"debbo concedermi spoglia
RE FA#m/DO# DO#7 FA#m
ad ogni pudo - ooh - re"
STROFA 7
LA RE LA
Cavaliere lui era assai valente
RE LA SI7 MI7
ed anche in quel frangente d'onor si ricoprì
LA RE LA
e giunto alla fin della tenzone
RE LA MI7 LA
incerto sull'arcione tentò di risalir
(LA) MI7 LA MI7 / LA MI7 LA
STROFA 8
LA RE LA
Veloce lo arpiona la pulzella
RE LA SI7 MI7
repente una parcella presenta al suo signor
LA RE LA
"deh, proprio perché voi siete il sire
RE LA MI7 LA DO#7
fan cinquemila lire, è un prezzo di favor"
RITORNELLO 4
FA#m SIm DO#7
"È mai possibile, porco d'un cane,
FA#m SIm DO#7
che le avventure in codesto reame
FA#m DO#/FA FA#m/MI
debban risolversi tutte
RE SIm/FA# DOdim DO#7
con grandi putta - aaah - ne
FA#m SIm DO#7
Anche sul prezzo c'è poi da ridire
FA#m SIm DO#7
ben mi ricordo che pria di partire
FA#m DO#7/FA LA/MI
v'eran tariffe inferiori
RE FA#m/DO# DO#7 FA#m
alle tremila li - iih - ire"
STROFA 9
LA RE LA
Ciò detto, agì da gran cialtrone
RE LA SI7 MI7
con balzo da leone in sella si lanciò
LA RE LA
frustando il cavallo come un ciuco
RE LA MI7 LA
tra i glicini e il sambuco il re si dileguò
(LA) MI7 LA MI7 / LA MI7 LA
STROFA 10
LA RE LA
Re Carlo tornava dalla guerra
RE LA SI7 MI7
l'accoglie la sua terra cingendolo d'allor
LA RE LA
Al sol della calda primavera
RE LA MI7 LA
lampeggia l'armatura del sire vincitor
LA RE LA RE / LA/MI MI7 LA
LA RE LA RE / LA/MI MI7 LA (...)
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