
Guardia '82
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VERSE 1
SOL
La spiaggia di Guardia rovente
MIm7
Era piena di gente
SIm RE
Si parlava di sport, di Pertini e Bearzot
SOL
Io ignaro di questo, ignaro di tutto
MIm7
Fabbricavo castelli di sabbia
SIm RE
Con paletta e secchiello, ed in testa un cappello
DO DOm SOL SOL7
E lei, stava senza mutande
DO DOm SOL SOL7
Ma io non la guardavo neanche
DO DOm SOL RE MIm
M’infilavo i braccioli e poi dritto nel ma – a – re
LA7 RE RE7
Non sapevo neanche cosa fosse l’Amore.
VERSE 2
SOL MIm7
Dieci anni più tardi la vidi, vicino a un falò
SIm RE
E bruciava la carne e bruciavano canne
SOL MIm
Io stavo seduto da solo a suonar la chitarra
SIm RE
A cantare canzoni, a cercare attenzioni
DO DOm SOL SOL7
Ma lei non mi guardava neanche
DO DOm SOL SOL7
Ed io facevo finta di niente
DO DOm SOL RE MIm
Ingollavo Peroni e iniziavo ad urla – a – re
LA7 RE RE7
Delle pene che solo ti sa dare l’amo – o – re
SOL MIm7 SIm MI
VERSE 3
LA
Sulla spiaggia lattine anni ‘80
FA#m
Quando il mare s’incazza e riporta
DO#m MI7
Ricordi che avevi coperto di sabbia
LA
Palloni arancioni sgonfiati
FA#m
Fare ‘ciao’ ad un treno che passa
DO#m MI
E guardare nel cielo la scia di un aereo
RE REm LA LA7
E lei, sempre senza mutande
RE REm LA LA7
Ed io che non capivo neanche
RE REm LA MI FA#m
E scavavo la sabbia cercando teso – o – ri
SI MI MI7
E vedevo la via soltanto a colori
LA FA#m DO#m MI7
FINALE
RE REm LA LA7
E poi, di colpo fra le sue braccia
RE REm LA LA7
Noi due, stretti sotto la doccia
RE REm LA MI FA#m
La paura e la voglia di fare l’amo – o – re
SI
Il 31 d’Agosto,
RE MI7
c’è una storia che nasce
RE REm
e un’estate che muore… Eh…
LA FA#m DO#m MI (…)
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